L’analisi del prossimo turno non può che partire dalla
sfida in programma al Palaestra alle 20. Mens Sana e Costone si ritrovano per
la quinta volta negli ultimi due anni.
2-2 il conto dei precedenti recenti. Due vittorie
biancoverdi nel gironcino 2020/21, entrambe sul filo di lana, con polemiche per
l’antisportivo di Ceccarelli su Pannini al Palaestra e la saponetta nelle mani
di Ondo Mengue al ritorno nel possesso conclusivo; due successi gialloverdi nel 2021/22, ambedue
abbastanza netti nella sostanza, il primo meno nella forma (+4), il secondo
anche nelle dimensioni sul tabellone.
Nel complesso il duello ha sempre arriso al Costone; nella ‘poule
promozione’ del 20/21 la Mens Sana dilapidò quattro punti di vantaggio e il
confronto diretto a favore in cinque giornate per consegnare il posto nei playoff ai rivali, mentre lo scorso anno il derby
di ritorno sancì la fuga decisiva verso la vittoria del campionato.
NEL DETTAGLIO
14/3/2021
Mens Sana – Costone 69-64
(Sabia 13, Pannini 12, Gelli 12;
Juliatto 16, Silveira 11)
11/4/2021
Costone – Mens Sana 66-67
(Tognazzi 18, Bruttini 13,
Juliatto 13; Sprugnoli 16, Sabia 15, Santini 9)
12/12/2021
Mens Sana – Costone 72-76
(Tognazzi 26, Menconi 11; Ceccarelli
18, Ondo Mengue 15, Bruttini 14)
27/3/2022
Costone – Mens Sana 79-66
(Ondo Mengue 20, Bruttini 14,
Franceschini 11; Menconi 16)
PER CHI VALE - Per entrambe vale moltissimo. La Mens Sana
avrebbe l’occasione di agganciare i rivali in classifica, particolare non di
poco conto ancorché dopo solo cinque giornate. Il Costone invece potrebbe
ripristinare le distanze sancite dai pronostici e tenersi in scia alle lepri
che stanno già tentando la fuga.
Inevitabile, sui due fronti, il codazzo di battutine, post
social, foto più o meno divertenti. Chi vince potrà bearsi fino alla gara di
ritorno.
CHI ARRIVA MEGLIO – Se guardiamo soltanto gli ultimi quaranta
minuti, entrambe arrivano con le ossa rotte. -21 per la Mens Sana, -25 per il
Costone. Se allarghiamo le considerazioni all’avvio di campionato, arriva meglio
la squadra di Fattorini, la cui ‘strength of schedule’, per quanto ristretta ad
appena quattro partite, la vede nettamente avanti. Le avversarie di Bruttini e
compagni hanno un bilancio complessivo di 11 vittorie e 5 sconfitte (4-0
Castelfiorentino e Prato, 2-2 Arezzo, 1-3 Agliana), quelle di Benincasa e soci
7-9 (2-2 per Valdisieve, Spezia e Quarrata, 1-3 Legnaia).
LE ALTRE – Il colpaccio lo ha messo a segno Prato,
sbancando Cecina in volata nel big match del quarto turno. Altopascio rimane
nei quartieri alti domando Synergy, Lucca ancora al palo dopo il ko di
Pontassieve, Legnaia muove la classifica all'overtime su Spezia, Arezzo
passeggia in casa di un Don Bosco sempre fermo a quota zero.
PROSSIMO TURNO – Detto del primo derby cittadino, la sfida
clou è quella di Prato dove arriva la Virtus. La vincente resterà in vetta
insieme a Castelfiorentino attesa dal compito non certo improbo contro il
fanalino Don Bosco. Cecina cerca il riscatto ad Arezzo, completano il quadro
Legnaia-Valdisieve, Synergy-Lucca, Spezia-Quarrata e Agliana-Altopascio.
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