Che si trovino a Montarioso o al bar dei Fusari ma anche a Grosseto, al ristorante degli Attortellati, non c’è dubbio che i dirigenti di casa Costone stanno lavorando per vivere una stagione in C Gold da grandi protagonisti. Un cantiere aperto per costruire una squadra competitiva che, sulla scia dell’entusiasmo della Silver vinta, possa avere grandi ambizioni nella categoria superiore.
CHI RESTA E CHI PARTE – A guardare le prime
manovre, è chiaro che il Costone punta sulla continuità. Terminati i
festeggiamenti, la prima cosa è stata confermare lo staff tecnico
guidato da coach David Fattorini, ma anche due giocatori come Ondo Mengue e Silveira, tra i più trascinanti e decisivi per la vittoria del campionato. Hanno lasciato invece Montarioso i due Mencherini e Scekic. Certo di un posto in squadra Victor
Juliatto che, dopo il lungo infortunio dell'ultima stagione, rappresenta di fatto
una sorta di primo nuovo innesto per il team gialloverde e, essendo già
ampiamente inserito nell’ambiente, le aspettative per il lungo brasiliano sono
decisamente elevate. Confermatissimo anche Angeli, sempre utile e prezioso per le dinamiche tattiche gialloverdi. Non si dovrebbe muovere Ceccarelli così
come sembra sottintesa, quasi scontata, la conferma di capitan Gigi
Bruttini.
OBIETTIVI COSTONIANI - Obiettivo dichiarato per la società della Piaggia? Siamo onesti: per un quintetto con Ceccarelli, Bruttini, Ondo Mengue, Silveira e Juliatto, parlare di salvezza sembra limitante e assolutamente non rispettoso delle doti tecniche dei costoniani. Un piazzamento playoff sembra ampiamente alla portata del Costone.
COLPI DI MERCATO: SFUMATO NEPI, ARRIVA TERROSI - A testimonianza delle ambizioni costoniane ci sono i primi eclatanti movimenti di mercato. Ufficiale l'arrivo in gialloverde di Gianni Terrosi, guardia classe 1989 proveniente da Castelfiorentino, prodotto del settore giovanile della Virtus ma esploso a Empoli in Serie B. Stiamo parlando di un giocatore espero e - soprattutto - con tanti punti nelle mani (nell'ultimo campionato ha viaggiato a 14.5 di media), che può alternarsi con Bruttini nel ruolo di 2 ma anche svolgere mansioni di sesto uomo. Insomma, un vero e proprio colpo di mercato che arriva dopo che era sfumata quella che sarebbe stata la trattativa dell'estate, cioè quella per riportare in gialloverde Alessandro Nepi, in uscita dalla Virtus. Nepi andrà a Castelfiorentino, in uno strano "risico" cestistico che visto coinvolte Castello, Costone e Virtus.
SOCIETÀ E SETTORE GIOVANILE - Continuità e ambizione sono parole chiave anche sul fronte societario non ci sono dubbi
sull’impegno di Vismederi e quindi del presidente Montomoli. Questo primo scorcio di estate ne è una chiara testimonianza. C’è semmai da
costruire un settore giovanile in grado di produrre elementi futuribili in
ottica prima squadra: nel campionato appena vinto il Costone ha sempre
impiegato una media di 7-8 giocatori, per confermarsi a livelli via via sempre superiori
occorre che il roster sia più lungo e profondo. Quindi, per non dover obbligatoriamente ricorrere al mercato, occorre che
qualche giocatore venga costruito “in casa”, creando un movimento di settore
giovanile solido e futuribile. Da questo punto di vista forse il Costone deve ancora
crescere, anche se non si tratta di un passaggio né banale né immediato.
Andrea Frullanti
***
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