LA PARTITA - Quale? Quella che dopo otto minuti stava 25-3? O
quella che a inizio secondo periodo era sul 38-10? Limitiamoci al finale,
84-44, per dire che una Mens Sana attenta, concentrata e determinata è in grado
di fare il vuoto subito, neutralizzando con calma ogni velleitario tentativo
avversario di ristabilire un minimo di equilibrio, pardon, un minimo di decenza
al punteggio scritto sul tabellone.
I SINGOLI - Il nostro personale Mvp va al telecronista
ufficiale delle partite in trasferta, Alessandro Petri, senza il cui preziosissimo
apporto sarebbe dura seguire la diretta sul canale facebook. Se ci mettiamo la
collocazione della telecamera dietro ad uno dei due canestri, nell’angolo
destro (non si poteva fare diversamente, ai lati della piccola palestra di via
del Pontormo non c’è proprio posto) e la numerazione delle maglie avversarie (bianco
su bianco con bordatura nera, un po’ come una bella divisa degli Heat ai tempi
di LeBron James, ma l’effetto non era lo stesso e Castello non ha in roster
LeBron…), capirci qualcosa senza le sue parole sarebbe stata un'impresa impossibile.
Ah, sì, poi ci sono i ragazzi sul parquet. Nota di merito
per Collet, che partirà in quintetto per un mese abbondante al posto di Franceschini:
ne ha messi 21. Questo il tabellino completo: Carapelli 5, Pannini 12,
Sprugnoli 13, Giorgi, Manetti 11, Bruni 10, Di Domenico 1, Falsini 2, Collet
21, Toscano, Dolfi 7, Santini 2.
LA DICHIARAZIONE - “Abbiamo approcciato molto bene la
partita, segnando e difendendo molto bene, assistiti anche dalle percentuali.
Nel secondo quarto gli avversari hanno cercato di spostare la fisicità dalla
loro parte riuscendoci, come dimostra il fatto che il parziale alla fine è
stato di 19-19. Nell’intervallo abbiamo riordinato le idee, eravamo caduti in
qualche situazione pericolosa. Ci eravamo un po’ innervositi, abbiamo ripreso
un po’ di fiducia e il ritmo con cui avevamo iniziato il primo quarto. Avevamo
l’obiettivo nell’arco della stagione di far crescere i nostri giovani,
l’infortunio di Franceschini forza questo processo. I ragazzi si stanno facendo
trovare pronti, stasera abbiamo approfittato del vantaggio per dare minuti a
tutti. L’obiettivo è quello di avere sempre più una rotazione equilibrata tra
senior e giovani, speriamo di poter proseguire su questa linea”. (Coach Piefrancesco
Binella)
LA PROSSIMA - Si gioca venerdì alle 21, perché c’è da
lasciare il proscenio alla handball (ma pallamano era così brutto? o la dicitura inglese fa più figo?) che giocherà contro l’ennesima compagine
altoatesina della categoria e al volley che per due volte in tre giorni sfiderà
Bergamo. L’avversario è Castelfiorentino, quinta 'forza' del torneo: memori della figuraccia presentando
la sfida con Dlf Firenze (“ci sono motivi di interesse”, “antipasto di playoff”),
l’unica osservazione da fare è riportare il punteggio dell’andata, 71-41.
***
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