Questo blog era nato a ottobre 2014 come il soliloquio di chi, pur in circostanze diverse, aveva piacere di continuare a occuparsi di ciò di cui ha sempre scritto. Con la voglia di dimostrare che si può provare a parlare con cadenza quotidiana di Mens Sana anche in quarta serie, con la stessa voglia di approfondire le chiacchiere da basket come quando era in Eurolega, perché Siena resta Siena, e la pallacanestro resta la pallacanestro.
Non col linguaggio del doveroso mainstream della quotidianità dei media tradizionali, da cui tutti ci abbeveriamo e a cui non avrebbe senso sovrapporsi, ma da cui anzi partire per aggiungere qualcosa. Studiare, cogliere, scoprire, prendere posizione, provocare. Forse più vicino al linguaggio degli appassionati, con qualcosa che faccia ragionare, discutere, come si fa normalmente al bar, al lavoro, a scuola... dovunque si parli di basket. Ha funzionato.
Solo che adesso, invece che da una testa, gli spunti arriveranno da tre teste, aggiungendo le due migliori su piazza, Stefano Salvadori e Francesco Anichini, amici e (questo è il motivo del coinvolgimento) stimati colleghi, che comunque continuerete a trovare naturalmente anche dove siete abituati a leggerli.
Con loro si aggiungono idee, capillarità (sei occhi sono meglio di due), le rispettive competenze, storie e propensioni, presenza in loco, il polso quotidiano della situazione. Ci sarà uno sforzo di coerenza interna ma giocoforza la linea non sarà più individuale bensì plurale: ognuno ha la sua testa e sa rispondere delle proprie posizioni. Il confronto più di ogni altra cosa offre spunti, si spera anche a chi leggerà.
A proposito di spunti, l'arrivo di gente nuova da insultare è l'occasione per ricordare che sono aperti i commenti, e graditi. Poi magari da cosa nasce cosa e ci saranno ulteriori sviluppi del blog. O forse no, vediamo come va. Fine del post totalmente e odiosamente autoreferenziale. Solo benvenuti a bordo.
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