Buona giornata da parte delle senesi di Divisione Regionale 1, che in assenza di Monteroni che gioca mercoledì, trionfano tutte.
Buona giornata da parte delle senesi di Divisione Regionale 1, che in assenza di Monteroni che gioca mercoledì, trionfano tutte.
La sceneggiatura di Lucca-Mens Sana sembrava adatta a un film di Rocky: la Mens Sana ne ha prese ed è stata anche in forte difficoltà ma ha tenuto a livello mentale e, alla fine, è stata lei a piazzare il colpo del ko. Una vittoria che dà grande fiducia alla squadra di coach Paolo Vecchi, oltre che il comando della classifica (a pari punti con il Costone che deve ancora riposare).
Una prova del fuoco? Un test di maturità? Dimostrazione di forza? Chiamatela come volete ma Lucca-Mens Sana si presenta come “la” partita di questa specifica fase di stagione. È la misura del livello di competitività raggiunto dalla squadra di coach Federico Vecchi in casa di chi, dichiaratamente, il campionato lo vuole vincere.
Quando i valori in campo pendono prevalentemente da una parte, l'unico vero rischio per la squadra favorita è quello di farsi sorprendere dall'eccessiva sicurezza. Un rischio che la Mens Sana ha evitato contro Casale Monferrato, giocando una partita solida e centrata molto bene su quello che c’era da fare in campo. Lo stesso discorso vale per il Costone, con qualche piccola incertezza iniziale in più, anche se in questo caso c’era l’attenuante di doversi mettere alle spalle il primo ko dell’anno.
Il turno di riposo, in un campionato “monco”, arriva sempre nel momento che sembra meno opportuno. Può sembrare una frase fatta ma è un concetto che si sposa bene con la situazione in casa Virtus. La squadra si ferma dopo aver inaugurato una serie aperta di 3 vittorie di fila che la confermano tra le grandi del campionato, peraltro insieme a Costone e Mens Sana, cioè le uniche due squadre che fino ad oggi l’hanno sconfitta.
Manca ancora più di 40 giorni alla sfida del PalaOrlandi tra Costone e Mens Sana. Sportivamente è un’eternità. Ma è anche vero che la coabitazione, seppur virtuale, ai vertici della classifica, impone di far partire il conto alla rovescia per un incontro che, se le cose restassero così, varrebbe il primato al giro di boa del campionato. Anche perché, calendario alla mano, il percorso del Costone rappresenta la mappa delle insidie sulla strada della Mens Sana.