Vittorie con Costone, Castelfiorentino e Arezzo. La Virtus sembra aver finalmente preso il ritmo giusto per cercare l’assalto finale alla poule promozione. Meglio tardi che mai, verrebbe da dire. Anche se la strada per arrivare tra le prime 6 è ancora lunga. Decisamente più solido il percorso del Costone a cui, dopo la vittoria di Firenze con Legnaia, manca sempre meno per essere certo di finire la prima fase di stagione nella metà alta della classifica.
QUI VIRTUS
La partita con Arezzo è la dimostrazione concreta del cambio
di passo della squadra di Evangelisti. Il break aretino di inizio partita, 9-0,
avrebbe affossato la Virtus di un mese fa. Oggi però la storia è diversa perché
nei quarti centrali i rossoblù hanno ribaltato l’incontro rifilando agli
avversari un parziale complessivo di 37-27 che ha indirizzato l’incontro.
C’è poi da registrare un crescente stato di forma soprattutto di Calvellini, 24 punti, oltre che di Bartoletti (13). Sono stati loro gli unici due virtussini in doppia cifra, nel computo complessivo di una squadra che ha avuto buonissime cose da Zocca, Guerra, Dal Maso ecc. Insomma, i meccanismi rossoblù sembrano adesso girare alla grande ed è quasi un peccato che la sosta natalizia arrivi a interrompere, proprio adesso, l’inerzia rossoblù.
Anche perché al rientro dalle feste ci sarà la trasferta di Lucca a inaugurare il 2025 virtussino. All’andata la Virtus batté l’attuale capolista per 88-77. Fu un lampo in un momento piuttosto complesso della stagione. Un successo che forse ingannò squadra e ambiente, dando l’illusione che il peggio (cioè la brutta sconfitta di Arezzo) fosse definitivamente messo alle spalle. Invece poi arrivò il -12 di Legnaia, in un girone di ritorno caratterizzato da troppi alti e bassi.
La storia di oggi sembra però ben diversa. Quando la Virtus scenderà in campo a Lucca lo farà per cercare conferme. Oltre che per continuare la sua lunga rincorsa alla poule promozione. Un percorso in salita e da affrontare senza pensare a chi si ha di fronte. Per Olleia e soci l’unico obiettivo devono essere i due punti. In ogni incontro, partita dopo partita.
QUI COSTONE
35-22 nel solo secondo tempo. Più nel dettaglio 28-12 negli
ultimi 15’. Questi in estrema sintesi i numeri della vittoria del Costone in
casa dell’Olimpia Legnaia. Una partita svoltata a metà del terzo quarto dopo
due falli tecnici sanzionati in rapida successione a Nasello e coach Belletti.
Lì il Costone, dopo una prima metà di incontro non semplice, si è mentalizzato
ed ha fatto quadrato. Soprattutto in difesa. Mettendo a segno quei parziali che
hanno portato alla seconda vittoria di fila per i gialloverdi dopo l’importante
affermazione con Arezzo.
Una vittoria di solidità quella del Costone a cui, adesso, manca veramente poco per celebrare la qualificazione alla poule promozione. In questa giornata ha perso anche Empoli e sono già 3 le squadre che oggi si trovane nelle prime 6 posizioni con cui i gialloverdi godono di un consistente vantaggio in classifica. Sia in termini di punti così come nella differenza canestri: specificatamente Empoli, Quarrata e Arezzo. Le uniche due squadre che sopravanzano il Costone in classifica devono essere ancora ospitate al PalaOrlandi e la differenza canestri è assolutamente attaccabile: -2, sia con Lucca che con San Miniato.
Insomma, numeri alla mano il Costone ha tutte le carte in regola non solo per qualificarsi nella poule promozione ma anche per arrivarci con un bottino di tutto rispetto anche in ottica playoff. Basterà che la squadra continui ad avere questo passo, forte e costante, che ha dimostrato di avere nella prima parte di stagione. Le potenzialità per farlo ci sono tutte.
Andrea Frullanti
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