Una vittoria netta, inappuntabile. Una partita sempre controllata e, senza esagerare, dominata dal punto di vista emotivo, tecnico e tattico. Mens Sana sul velluto contro il Cus Pisa, avversario sempre ostico e che spesso ha evocato anche cattivi ricordi (ultima in ordine temporale la sconfitta beffa dell’andata). Un successo che, di fatto, permette alla squadra di coach Paolo Betti di mettere un piede e mezzo in poule promozione: manca pochissimo(-issimo-issimo) per averne la matematica certezza. E con 5 turni ancora sul calendario ci sembra un risultato importante e di assoluto rispetto.
LA
CHIAVE
Come
commentare un +33? Per di più ottenuto con Puccioni e Brambilla ancora
indisponibili. Il controllo totale avuto dalla Mens Sana sul match mette in
mostra tutta la crescita e i progressi fatti in stagione dal collettivo
biancoverde. Una squadra che gioca con idee chiare (dal punto di vista tecnico
e tattico) ed autorità. Fattori importanti se uniti alla grande motivazione che
tutto l’ambiente sembra trasmettere a chi scende in campo. I risultati (contro
Pisa è la quinta vittoria consecutiva) sono solo la conseguenza, oltre che la
viva testimonianza, di tutte queste doti messe in campo dai biancoverdi.
IL
PROTAGONISTA
Miglior
realizzatore con 26 punti, +30 di plus/minus (record dell’incontro da condividere
insieme a Marrucci), 7 rimbalzi, 3 assist e il 91.7% al tiro dal campo. Numeri
alla mano è indiscutibilmente Gianluca Prosek l’mvp dell’incontro. Al di là di
questo, si tratta di un giocatore che sta dimostrando un’intelligenza
cestistica al di sopra della media: raramente gli si vede fare una scelta
sbagliata e, in campo, è spesso decisivo nell’aiutare o nel mettere in
condizione i compagni di esprimersi al meglio. Prosek è il simbolo del grande
amalgama e dell’intesa che coach Betti e il suo staff sono riusciti a creare
all’interno del gruppo. Contro Pisa in doppia cifra sono arrivati anche Tognazzi
con 22 punti, Iozzi con 13 e Sabia con 10.
L’IMMAGINE
La vittoria con Cus Pisa di fatto consegna alla Mens Sana le chiavi per la poule promozione della seconda fase di campionato. Per avere la matematica certezza (nell’altro girone ottenuta solo dal Costone dopo la vittoria a Fucecchio, ndr), occorre che nel derby di Livorno la Fides batta il Don Bosco, che è l’unica squadra che ha già riposato nel girone di ritorno e che ha ancora 6 partite da giocare. Derby compreso.
In ogni modo il traguardo è vicino, anzi vicinissimo, per la Mens Sana. Un elemento che deve rappresentare un’ulteriore spinta in termini di motivazione per Pannini e compagni: dopo la trasferta di Carrara e il turno di riposo, nelle ultime 3 giornate la Mens Sana se la deve vedere con Pino Firenze, Monsummano e Don Bosco. Quindi ci sono potenzialmente due scontri diretti con risultati da aggregare alla classifica della seconda fase. Insomma, la rotta è segnata: occorre mantenere la barra dritta.
*
SERIE C -
GIRONE B
Mens Sana-Pisa 97-64
(28-16, 46-35; 73-58)
Mens Sana: Brambilla, Pannini7, Iozzi 13, Giorgi 3, Marrucci 8,
Figus, Puccioni, Sabia 10, Cucini 8, Savelli, Prosek 26, Tognazzi 22. All.
Betti
Pisa: Fiorindi 12, Cosci, Colombini, Buzzo 6, Corbic 4, Spagnoli
11, Caione, Siena 5, Giannelli 2, Carpitelli 12, Quarta 12. All. Forti
17°
TURNO - LE ALTRE PARTITE
Monsummano-Pontedera 87-71
Pino-Agliana 74-80
Sancat-Synergy giovedì
Don Bosco-Fides giovedì
LA CLASSIFICA
Mens Sana 26; Pino, Sancat** 20; Pontedera 18; Agliana*
16; Don Bosco**, Fides* 14; Pisa*, Monsummano*, Carrara* 10;
Synergy* 8. (*= una partita in meno)
PROSSIMO
TURNO
Fides-Sancat
Pontedera-Don Bosco
Carrara-Mens Sana (domenica ore 18)
Pisa-Pino
Agliana-Monsummano
Andrea Frullanti
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