Oggi piccolo ripasso di fisica: «Il peso dipende anche dal materiale che costituisce il corpo. Pertanto, il peso specifico è un numero adimensionale che dipende dalla relazione che esiste tra il peso e il volume di un corpo». Adattandola al nostro contesto analizziamo ciò che significano i risultati di Virtus e Costone. Pesa e tanto il ko virtussino a Empoli, sostanzialmente ininfluente ai fini della classifica il successo del Costone su Valdisieve. Per la squadra della Piaggia i punti veramente pesanti sono invece quelli dei prossimi 3 turni.
QUI VIRTUS
Due sconfitte consecutive. Un dato roboante se si pensa al precedente trend
della Virtus che, prima di questo doppio stop, aveva infilato ben 5 vittorie a
fila. Poi sono arrivate Lucca ed Empoli: partite diversissime per come sono
state approcciate dalla squadra di Maurizio Lasi e, poi, per come si sono sviluppate.
Al Palestra Lazzeri si è rivista una Virtus sui suoi standard di intensità e che ha lottato fino alla fine contro
un avversario forte. E che infatti è sempre in lotta con i rossoblù per le
prime posizioni in classifica. Ora più che mai. L’incontro è stato perso per
alcuni dettagli tecnici, come ci può stare negli scontri diretti.
A pesare semmai è il fatto che la sconfitta quasi sicuramente verrà portata dietro anche nella seconda fase. Sarebbe il secondo risultato negativo per la Virtus se alla play-in-gold accedesse anche San Miniato. In ogni modo, per guardare con maggiore ottimismo agli ultimi incontri di stagione regolare, il vantaggio nei doppi confronti è sempre in favore della Virtus (+9 su Empoli, +15 su San Miniato). Sempre se i pisani riusciranno a qualificarsi: perché Quarrata e Lucca stanno spingendo forte alla ricerca di un sorpasso in extremis proprio nei confronti di San Miniato.
Insomma, ancora è tutto da decidere. Anche per la stessa Virtus. Legnaia in casa, Sestri fuori e poi i “botti” di fine regular season con Quarrata al PalaCorsoni e la trasferta a Cecina che presumibilmente metterà in palio il primo posto al termine della prima fase e due punti dal peso specifico immane in ottica di seconda.
QUI COSTONE
In controllo e con tutta la tranquillità del caso, invece, la vittoria
del Costone su Valdisieve. Un incontro praticamente ininfluente ai fini della classifica e che ha rappresentato il viatico per
accedere al “trittico terribile” che attende la squadra di Maurizio Tozzi per
chiudere la prima fase del campionato. Prima del turno di riposo, che il Costone
osserva all’ultima giornata, ci sono San Vincenzo in trasferta, Prato (che nel
frattempo si è rinforzata prendendo Forti in uscita dalla Libertas Livorno) in
casa e Montevarchi ancora fuori.
A oggi sarebbero le tre avversarie con cui il Costone si porterebbe i risultati dietro nella poule promozione ed è quindi facilmente intuibile come i risultati di questi ultimi tre incontri saranno quanto mai decisivi per capire la griglia di partenza della seconda fase. Attualmente il Costone è 3-0 ed è logico che voglia confermare questo trend.
Attenzione però anche ai tentativi di rientro di Sansepolcro e Us Livorno, entrambe a -2 in classifica rispetto ai valdarnesi. E attenzione anche a cosa potrebbe significare per il Costone andare a vincere in casa della Fides e potenzialmente favorire l’accesso alla seconda di una Sansepolcro che macchierebbe lo score gialloverde nella poule promozione. Ipotesi fantasiose e quasi paradossali. Ma emblematiche, anche in questo caso, del grande peso specifico degli incontri di quest’ultimo scorcio di stagione.
Andrea Frullanti
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