Attacchiamo con una canzone: “One step beyond”, dei Madness, celebre gruppo ska londinese attivo tra gli anni ’70 e ’90. “Un passo avanti”, un titolo che è anche la perfetta fotografia del momento della Virtus. È poi la colonna sonora per celebrare la vittoria a Castelfiorentino: un 71-69 ottenuto con sofferenza e tenacia, contro un avversario assolutamente ostico e mai domo. Un successo che soprattutto – anche per effetto della contemporanea sconfitta di Agliana – sancisce aritmeticamente che la Virtus chiuderà la poule promozione o al secondo o al terzo posto, potendo così disporre del vantaggio del fattore campo nei playoff.
LA CHIAVE
La partita è stato un continuo susseguirsi di emozioni, di sorpassi e controsorpassi da una parte e dall’altra. La Virtus era partita contratta in avvio di gara ma poi ha saputo adeguarsi alla partita, cercando di scardinare con la propria fisicità ed esperienza l’estenuante difesa a zona di Castelfiorentino. Con Lenardon, Nepi, Bianchi, Olleia e Ndour sul parquet, coach Spinello si è affidato a un quintetto che si è visto piuttosto raramente nel corso di stagione, ma che comunque ha saputo garantire tonnellaggio, verticalità ma anche tecnica e perimetralità. Oltre che punti nelle mani, se si pensano ai 20 totali di capitan Bianchi o ai 15 di Olleia, piuttosto che ai 13 di Ndour e ai 10 di Nepi.
Caratteristiche che avevano permesso ai rossoblù di creare un po’ separazione nel corso dell’ultimo quarto (massimo vantaggio sul +9). Poi, qualche sanguinosa palla persa di troppo, ha trascinato l’incontro al sofferto finale punto a punto. Ma, al di là di tutto questo, la cosa più importante era vincere e non solo per ciò che significa per la classifica e la stagione virtussina.
LA SITUAZIONE
Il 2-0 stagionale contro Castelfiorentino potrebbe anche dare un vantaggio dal punto di vista psicologico. Ad oggi, infatti, sarebbero i fiorentini gli avversari della Virtus nei playoff. Un fattore che significa poco, è vero, ma che potrebbe incidere se si analizzano punti di forza e debolezze di Castello: squadra atletica e talentuosa ma anche giovane e meno esperta rispetto alla Virtus.
In ogni modo, ancora non è detto niente: ci sono ancora da giocare gli ultimi 40’ di poule promozione e la griglia playoff è tutta da disegnare. La Virtus è sicura almeno del terzo posto per effetto della vittoria della Pielle ad Agliana ma c'è stata anche la vittoria di La Spezia a Legnaia: i liguri sono a -2 ed hanno la differenza canestri a favore, quindi sono in piena bagarre per la seconda piazza.
Ma anche Agliana, che domenica sarà ospite dal PalaPerucatti, sta lottando per riagguantare Spezia e raggiungere il terzo posto. Ne consegue che verrà a Siena con la volontà di fare il colpaccio, magari tendendo l’orecchio alla radiolina per sapere quale sarà l’esito dell’altro scontro diretto tra Spezia e Castelfiorentino. La Vitus è avvisata e, come dicevamo nel precedente post, i playoff sostanzialmente sono già iniziati.
RISULTATI
Castelfiorentino-Virtus 69-71
Agliana-Livorno 79-85
Legnaia-Spezia 52-74
Castelfiorentino-Virtus 69-71
Agliana-Livorno 79-85
Legnaia-Spezia 52-74
CLASSIFICA
Pielle Livorno 18 punti
Virtus 12 punti
Spezia 10 punti
Agliana 8 punti
Castelfiorentino 6 punti
Legnaia 0 punti
Pielle Livorno 18 punti
Virtus 12 punti
Spezia 10 punti
Agliana 8 punti
Castelfiorentino 6 punti
Legnaia 0 punti
PROSSIMO TURNO
Virtus-Agliana
Spezia-Castelfiorentino
Livorno-Legnaia
Virtus-Agliana
Spezia-Castelfiorentino
Livorno-Legnaia
Andrea Frullanti
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