Il dispiacere più grande è per come è finita. Ma non tanto per il risultato, quanto perché a decidere la partita è stato un fischio arbitrale che ha sanzionato il fallo, con tecnico e conseguente espulsione per Giulio Bartoletti, fino a quel momento autore della miglior partita dell’anno. Un vero peccato, anche se molto probabilmente Livorno l’avrebbe comunque portata a casa. Ma l’88-80 finale con cui la Pielle è passata al PalaPerucatti non rende i giusti meriti alla Virtus.
IL MOMENTO DECISIVO
La partita si è decisa allo scoccare ultimo minuto di gioco. Virtus sotto di 3 e palla in mano: Ndour si avvicina al ferro e viene stoppato da Thiam, con il tiro forse in parabola discendente (giocata al limite, impossibile esprimere un giudizio definitivo). In ogni modo è sul ribaltamento di fronte che avviene il guaio: Bartoletti commette fallo a metà campo su Dell’Agnello, dalla panchina labronica chiedono un antisportivo mentre il giocatore senese, grande protagonista dell’incontro e trascinatore dei suoi con 24 punti a referto, dice qualcosa all’arbitro facendosi prendere dalla frustrazione. Una reazione emotiva che ci può stare stante l’andamento dell’incontro, incomprensibili il tecnico e l’espulsione nei confronti del giocatore (anche in questo caso, però, non sappiamo cosa abbia detto di preciso il play virtussino. Lasciamo all'arbitro il beneficio del dubbio). 5 i liberi per la Pielle, che ringrazia e crea una netta separazione nel punteggio, a quel punto incolmabile per la squadra di Spinello.
La partita si è decisa qui. Ma, anche se l’episodio fa notizia, sarebbe riduttivo limitare l’analisi dell’incontro a ciò che è successo in quei frangenti. Sarebbe soprattutto ingiusto nei confronti dei grandi meriti delle due squadre. Quelli di Livorno, che ha sempre condotto nel punteggio per tutto l’arco dell’incontro. La Pielle ha cercato più volte di dare una spallata al match, ora con i canestri di Iardella e Tempestini, rispettivamente 17 e 21 punti alla sirena finale, ora con l’atletismo e la verticalità di Thiam (19 i suoi punti). Insomma, Livorno è la squadra più forte del campionato a anche al PalaPerucatti lo ha dimostrato: nulla da eccepire su questo e anche il successo a Siena li avvicina decisamente alla Serie B.
C’è però da rimarcare ciò che ha fatto la Virtus che, contro la Pielle, se l’è giocata ad armi pari grazie ad una prova di grande carattere, oltre che di grande spessore dal punto di vista tecnico-tattico. I rossoblù hanno messo grande applicazione in difesa e non hanno mai mollato, nemmeno quando la Pielle è scappata sul +8 tra il secondo e il terzo quarto.
LA SITUAZIONE
La cosa più importante è che la Virtus abbia ritrovato la sua storica tempra, oltre che una grande coesione collettiva a livello di squadra, facendo sostanzialmente dimenticare la giornata no di La Spezia. Adesso c’è da ritrovare anche il successo. Il treno per la promozione diretta se n’è andato e su quel convoglio è salita la Pielle ma per la Virtus c’è ancora tanta strada da fare, preparandosi al meglio per giocare dei grandi playoff. E, se la Virtus sarà ancora quella vista contro Livorno, potrà essere sicuramente protagonista.
Lotta per i playoff che si accende sempre più, tra l’altro. L’underdog La Spezia ha colmato definitivamente il gap e adesso è seconda dopo la bella vittoria ad Agliana, raggiunta in classifica proprio dai liguri. Appaiata a 4 punti c’è anche la Virtus che, nel turno infrasettimanale di mercoledì 5 maggio, attende Castelfiorentino (in questo turno fermata dalle positività al Covid in casa di Legnaia che hanno costretto al rinvio del match tra le due squadre fiorentine). Sarà uno spartiacque fondamentale per la stagione virtussina: una vittoria permetterebbe di fare un deciso passo in avanti verso il secondo o terzo posto (quelli che hanno il vantaggio del fattore campo nei playoff); perdere riaprirebbe fin troppo i giochi.
RISULTATI
Castelfiorentino-Legnaia non disputata
Agliana-La Spezia 64-78
Virtus-Pielle Livorno 80-88
CLASSIFICA
Pielle Livorno 8 punti
Spezia 4 punti
Virtus 4 punti
Agliana 4 punti
Castelfiorentino 2 punti*
Legnaia 0 punti*
*: una partita in meno
PROSSIMO TURNO
Virtus-Castelfiorentino
Spezia-Legnaia
Pielle Livorno-Agliana
***
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