Contro Arezzo arriva la prima sconfitta in stagione per la Virtus, battuta al PalaPerucatti per 91-85 dalla SBA. Prova d’orgoglio per gli amaranto, ormai fuori dalla poule promozione, e prestazione opaca per le Vu senesi: troppo distratti in difesa i ragazzi di coach Spinello, forse con la testa già al match con Legnaia. Un incontro decisivo, quello del PalaFilarete, per vedere se la Virtus si porterà un vantaggio di 2-0 nella seconda fase nei confronti dei fiorentini.
LA CHIAVE
Decisiva la difesa a zona e le alte percentuali al tiro da 3 di Arezzo nel primo tempo, chiuso con il vantaggio ospite per 51-40. La Virtus è andata più volte a sbattere contro la 2-3 aretina, nonostante le solite giocate di classe di Simone Lenardon. Nel secondo tempo è stato Alessandro Nepi a prendersi il centro della scena trascinando la Virtus al pareggio dopo che la sua squadra era addirittura finita sul -12.
Poi è arrivata la stanchezza per aver sempre dovuto rincorrere nel match e così anche la lucidità è venuta meno. Arezzo è stata brava ad approfittarne per trovare quei canestri che le hanno poi permesso di chiudere in controllo e di spegnere sul nascere le fiammate virtussine.
Peccato per i rossoblù, perché sarebbe stato bello proseguire in un percorso netto e illibato, fatto di sole vittorie. Un passaggio a vuoto però ci può stare: la Virtus doveva tirare un po' il fiato e la partita voleva dire poco per i colori rossoblù. Al contrario, Arezzo doveva dimostrare qualcosa e, per di più, cercare punti importanti nell’ottica di evitare gli ultimi due posti in classifica.
IL TEMA
Adesso c’è da resettare e pensare solo a Legnaia che, nel turno odierno, osservava il turno di risposo e che quindi avrà seguito con grande la partita della Virtus. I fiorentini avranno studiato degli accrogimenti tattici che sicuramente vedremo anche nel prossimo match (palla a due sabato 10 aprile, ore 18.30). Alla Virtus il compito di farsi trovare pronta. Alla luce di come si è messa la classfica, e anche in virtù della sconfitta interna della Synergy nel derby contro Montevarchi, è quello il match da non fallire per guardare con maggiore ottimismo e ambizione anche alla seconda fase del campionato.
LE ALTRE
Mentre il girone A è alle prese con i ritardi del calendario a causa del Covid, nel gruppo B sono cambiate totalmente le gerarchie. Castelfiorentino ha vinto nello scontro al vertice contro Agliana, 101-96 il risultato dopo un tempo supplementare, e si è portata da sola in testa alla classifica del proprio girone. Sono 4 i successi consecutivi per l’ABC che adesso sogna e vede avvicinarsi la poule promozione. Ad Agliana adesso non resta che difendere il proprio vantaggio dagli attacchi di Montevarchi e Valdisieve negli ultimi 2 incontri. Ma stiamo comunque parlando di squadre contro cui ha maturato un vantaggio nella differenza canestri rispettivamente di +12 e +21.
LE CLASSIFICHE
GIRONE A
Pielle Livorno 8 punti
La Spezia 6 punti
Don Bosco Livorno 4 punti
Montale 4 punti
Lucca 0 punti
GIRONE B
Castelfiorentino 10 punti
Agliana 8 punti
Valdisieve 6 punti
Montecatini 6 punti
Prato 0 punti
GIRONE C
Virtus 12 punti
Legnaia 8 punti
Synergy 4 punti
Arezzo 4 punti
Fides Montevarchi 4 punti
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