"Il prossimo Over che affrontiamo è Thanos, ma senza Guanto dell'Infinito è comunque alla nostra portata"
Ultimo quarto
Quello che nelle prime partite di questa stagione era solitamente ad appannaggio della Mens Sana. Dieci minuti in cui i biancoverdi riuscivano a far ruzzolare in qualche modo la partita dalla loro parte, cosa che non è riuscita invece contro Empoli. Un ribaltamento di molte delle sicurezze che ci eravamo costruiti fino a qualche settimana fa su questa squadra, ma anche l'evidenza che le altre formazioni stanno iniziando a prendere le misure alla Mens Sana e ad adattarsi di conseguenza. Le ultime due sconfitte sono maturate in modi diametralmente opposti, quella contro Empoli però fa particolarmente male proprio perché queste partite tirate, fatte di strappi e contro-strappi, fino a ora erano territorio privilegiato per la Mens Sana.
Grossitudine
Quarrata ed Empoli due partite in cui gli avversari hanno fatto un po' quello che volevano sotto canestro, se a questo si aggiunge il cecchinaggio subito da tre punti diventa davvero difficile pensare di poter portare a casa una vittoria. Non si parla di una squadra costruita per spazzare tutto a rimbalzo e mangiare in testa agli avversari, è una squadra che in queste partite ha dimostrato di prediligere la velocità e poliedricità, però nelle ultime due partite gli avversari sono apparsi superiori anche in questo, creando un buco nero in cui non solo ci sono le previste e attese debolezze, ma anche delle ulteriori che non aiutano affatto.
My Dream is to fly OVER the rainbow, so high
Gli Over avversari ci stanno massacrando, mi sembra anche questo un ottimo riassunto delle ultime due partite. Prima Toppo (40 all'anagrafe) e dopo Ghizzani (41) hanno fatto il bello e il cattivo tempo, perpetuando la leggenda di questi esseri mitologici che girano per le categorie minors seviziando ragazzini e bullizzando i passanti con la stessa nonchalance con cui Hitler portava i carri armati in Polonia e una volta arrivato a Varsavia diceva "Oplà".
Dopo questi due di seguito ci sono alcuni nomi che mi aspetto di incrociare nel proseguo della stagione se continuiamo su questa crina:
- Dino Meneghin
- Alexander Gomelsky
- Pierluigi Marzorati
- Gianni Petrucci
- Duccio Petreni
Destino
Come anticipato dalla Nazione (cit.) due vittorie contro Laurenziana e Galli potrebbero già portare matematicamente la Mens Sana nella Poule A. Nessun dramma quindi per le due sconfitte, dato che i biancoverdi hanno ancora saldamente il proprio destino nelle loro mani. Sarà impossibile non avere fisso in mente tutto ciò che è andato storto nelle ultime due settimane, ma sarà necessario anche continuare a pensare a quello che è possibile e raggiungibile, non complicarsi ulteriormente la vita dovrebbe essere il primo imperativo.
Scenari
Non sappiamo quale sarà la strategia di coach Binella per ricompattare il gruppo in questo periodo turbolento e affrontare al meglio le prossime sfide, ma noi di Pallalcerchio dopo attenta analisi abbiamo deciso di aggiornare gli scenari possibili rispetto alla scorsa settimana alla luce dei nuovi eventi:
- Visione collettiva degli highlights di Casella in maglia biancoverde, a fine visione Binella spiegherà: "Ecco ragazzi, così no". Purtroppo Pannini avrà gli incubi per le successive tre settimane.
- Caliani entra in campo a metà partita contro la Laurenziana come Bill Murray in Space Jam e utilizzando anche lo stesso outfit
- Presi dalla disperazione per lo strapotere degli Over avversari in Viale Sclavo compiono un gesto folle e sconsiderato, scongelando dalla crio-ibernazione Chiacig. Purtroppo durante il trasporto a palazzo il non perfetto scongelamento lo spezzerà a metà come accaduto anche al signor Burns. La parte superiore verrà comunque messa sotto canestro e rivelerà una mobilità laterale maggiore dei due pezzi uniti.
- Spinti dai tifosi che chiedono innesti, ma ostacolati dall'attenzione al budget, la dirigenza deciderà di annunciare la firma del giocatore spagnolo Andres Sprugnol. Solo svariati mesi dopo si rivelerà essere semplicemente Sprugnoli con addosso dei baffi finti, che metteva e toglieva in panchina a seconda dell'esigenza. Chiti in seguito ammetterà di non averlo mai saputo e che con Sprugnol aveva anche pianificato un giro nella sua natia Bilbao.
Desculpe, està aquì el picchenrolles?
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