No, non capiterà. Perché sui quaranta minuti questa Mens Sana
non può lasciar per strada due partite. Anche se quella contro i rivali
cittadini è da dividere in due. Nel primo tempo, come all’andata, Libero ha
dimostrato di “avere il numero” della Mens Sana. Attacco del ferro, tiro dalla
media, difesa, con un brillante Spampani da tre stoppate. Nel secondo c’è solo il
quintetto di Binella: la difesa biancoverde tiene gli avversari nel terzo
periodo a due punti, frutto di 1/11 da due, 0/1 da tre e forzando 7 palle
perse. Il quarto periodo non è stato diverso da quello già visto in tutte le
altre precedenti serate al Palaestra.
1003 - Il dato ufficiale fornito dalla società ci dice che c’erano
1003 persone sugli spalti. È un report estremamente significativo: c’è ancora
voglia di basket, di sfide calde, di lotta sui 28x15, di urlare qualcosa ai due
in grigio (sperando che tornino prima o poi ad essere tre…) mentre rientrano
negli spogliatoi all’intervallo. E c’è voglia di tributare alla squadra un
lungo applauso a fine match, così come è stato fatto.
I SINGOLI - In ordine di tabellino: Carapelli, Falsini 4, Pannini
25, Sprugnoli 12, Manetti 4, Bruni 5, Di Domenico, Collet 8, Toscano, Dolfi 19,
Milano, Santini. Spiccano i 25 del capitano, sempre più senior aggiunto, i ‘soliti’
19 di Dolfi (con 10 rimbalzi), i 12 di Sprugnoli (con 9 catture sotto le
plance). Qualche nota qua e là: l’esultanza alla John Cena di Dolfi e il trash
talking di Bruni dopo un paio di triple, in entrambi i casi rivolti allo stesso
avversario. C’era qualche conto verbale da regolare…
LA DICHIARAZIONE - “Non mi aspettavo questo divario finale. Sapevamo
che la chiave della partita sarebbe stata la difesa, nell’intervallo ho
ribadito ai ragazzi che dovevano metterci intensità. L’avevo chiesta
chiaramente anche a inizio partita, ma Libero è una squadra che ha qualità per
stare con noi. L’abbiamo vinta nel terzo periodo; i nostri punti sono nati
dalla grande prova sotto il nostro tabellone, dal fatto di avere avuto grande
intensità in difesa, loro si sono un po’ fermati in attacco ma noi ci abbiamo
messo del nostro. A fine partita ho detto ai ragazzi che avendo conquistato il
primo posto riuscendo a ribaltare la differenza canestri ci impone di
continuare su questo ritmo. Per gli altri diventerà sempre più stimolante
batterci, dovremo essere pronti a giocare partite in cui avremo difficoltà a
fare canestro, in situazioni diverse, in campi piccoli, ma sempre con questa
determinazione” (coach Pierfrancesco Binella)
LA PROSSIMA - Si gioca (al 99%) sabato a Poggibonsi alle 21.
Perché al 99%? Le incertezze riguardano la location, la palestra del Roncalli
potrebbe essere considerata troppo poco capiente e si potrebbe andare al
Bernino, se disponibile. L’ipotesi di riserva è slittare all’inizio della
settimana successiva (la domenica l’impianto è occupato dalla D). Per gli aggiornamenti,
i canali social della Mens Sana saranno puntuali.
***
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