QUI
VIRTUS
Ritrovati
Bartoletti (rientrato dall’infortunio) e Nepi (tornato dalla Nuova Zelanda), la
Virtus è tornata a respirare l’aria leggera e pura della vetta della classifica
dopo il successo per 70-61 sul Don Bosco Livorno. Al di là del valore
dell’avversario una partita non semplice per la squadra di Maurizio Tozzi che
ha dovuto replicare, nel secondo tempo, alla buonissima prestazione dei
labronici nei primi 20 minuti di partita.
Una
prova in crescendo per le Vu senesi, autrici di una superlativa seconda metà di
gara, trascinati anche dal rientrante Bartoletti oltre che dai canestri dei
soliti Casoni e Olleia. Se si guarda a Nepi, impiegato più da guardia che da
play, buono anche il suo contributo nonostante ancora debba ritrovare la
migliore condizione fisica. E sappiamo quanto l’atletismo possa essere un
valore aggiunto per questo giocatore.
In
ogni caso, quel che più conta è che la Virtus arriva al big-match di Chiusi con
tanta consapevolezza e autostima: è un momento di grande fiducia per i rossoblù
che possono andare a giocare la partita con il San Giobbe senza alcun timore
reverenziale. Vietato però dire che la Virtus non ha nulla da perdere: è uno
scontro al vertice e pertanto c’è in ballo il primato in classifica. La posta
in palio è alta: chi vince si laurea campione d’inverno. Un titolo che non
assegna trofei, è vero, ma che comunque lancia un messaggio chiaro e preciso a
tutto il campionato su chi vuole essere (o sarà) la squadra da battere nei mesi
a venire.
QUI
CHIUSI
Senza
Radunic (ancora out) e con un Sabbatino non al meglio, Chiusi ha dovuto issare
bandiera bianca a Livorno, contro la Pielle. Il finale, 70-64 labronico,
condanna il San Giobbe alla seconda sconfitta del suo campionato maturata
soprattutto nell’ultimo quarto di gioco. Segno evidente che il San Giobbe è
arrivato un po’ con il fiato corto al rush finale dell’incontro.
È
con queste premesse che Chiusi arriva a sfidare la Virtus: è chiaro che sulla
carta resta favorita, specie perché giocherà in casa in un palazzetto che si
annuncia caldissimo, ma lo stato di forma potrebbe essere migliore. Specie
perché ancora non si ha la certezza se Radunic potrà esserci o meno: e questo è
un fattore che anche dal punto di vista tattico può cambiare le carte in tavola
per coach Andrea Monciatti.
Detto
questo, lo scontro al vertice rappresenta un’importante occasione per Chiusi
per “misurare la febbre” ai suoi giovani: è sotto gli occhi di tutti l’ottimo
contributo che stanno dando Lombardo, Ceccarelli e Zambonin in questo periodo
di rotazioni accorciate. Ecco, la sfida alla Virtus per loro sarà un’importante
opportunità per dimostrare il proprio valore e guadagnarsi minuti e spazi
nella mente e negli schemi di coach Monciatti.
Del
resto, sfide così importanti si vincono dimostrando di avere da dare qualcosa
in più, specie dentro di sé. Per Chiusi e tutti i suoi giocatori è il momento
di dimostrare di che pasta sono fatti, al cospetto di una Virtus tosta e
agguerrita. Uno spettacolo anche solo immaginare un derby senese così bello e
importante.
LA
SITUAZIONE
Con
le luci della ribalta fissate su San Giobbe-Virtus, alle loro spalle c’è una
Castelfiorentino che cercherà di agganciare chi uscirà sconfitta dal derby
senese: i fiorentini, da sempre con fiato sul collo sulle battistrada senese,
hanno regolato la Synergy Valdarno nell’ultimo turno e adesso attendono la non
irresistibile Fides Montevarchi per proseguire nel loro trend positivo.
Attenzione però anche alla sfida tra Agliana e Pielle Livorno, due squadre di
assoluto livello e che hanno confermato tutta la loro forza in questa prima
metà di stagione: difatti sono entrambe appaiate a quota 16 in classifica
insieme a Legnaia che, nell’ultimo turno, ha battuto Montale, staccando in due
tronconi la classifica e distanziando pertanto le altre inseguitrici.
I
risultati
Virtus-Don
Bosco Livorno 70-61 (Casoni 22, Olleia 19, Bartoletti 14)
Pielle
Livorno-Chiusi 70-64 (Kuveckalovic 15, Lombardo 14, Infanti 10)
La
classifica
VIRTUS
e CHIUSI 20 punti; Castelfiorentino 18 punti; Agliana Legnaia e Pielle Livorno
16 punti; Montale e Prato 12 punti; Arezzo, Montevarchi e Valdisieve 10 punti; La
Spezia 8 punti; Valdarno 6 punti; Don
Bosco Livorno e Altopascio 4 punti.
Prossimi
incontri
Domenica
22 dicembre, ore 18: Chiusi-Virtus.
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