Per il Costone a pesare sono stati gli infortuni: a Fucecchio erano out Benincasa, Tognazzi e Leonardo Chiti e le loro assenze si sono fatte sentire pesantemente. Certo, tutto questo non può bastare per giustificare il crollo subito a metà del primo quarto quando Fucecchio ha creato subito separazione grazie a delle ottime percentuali di tiro. Un vantaggio, quello del team fiorentino, che è andato via via dilatandosi senza mai trovare una vera e propria reazione da parte dei gialloverdi. Adesso è su questo aspetto che deve concentrarsi coach Braccagni: le assenze non devono essere una giustificazione per una prova così inerme. Il carattere del Costone, storicamente, è ben altro.
Diverso il discorso per Colle, per certi versi spiazzato e strapazzato sin da su subito dall’attacco di una Pontedera semplicemente più forte rispetto a quello che è oggi lo stato di forma della squadra di coach Meoni. C’è ancora molto da fare in casa biancorossa, specie dopo le tante trasformazioni di questa estate: un discorso, questo, che vale sia per la difesa, che non ha retto l’urto dell’attacco dei pisani, che per l’attacco dove si sono registrate troppe palle perse. A tutto questo ci va aggiunto l’andamento sfavorevole del match: Ricci si è stirato, Ceccatelli ha subìto una brutta botta ed è stato portato al Pronto Soccorso, Del Cucina espulso per un battibecco con il pubblico. Come dire: «quando piove, grandina».
IL GIOCATORE
Lo avevamo lasciato a duellare a suon di canestri con il lituano Kirlys nella finale playoff persa contro Arezzo e lo ritroviamo, nella prima giornata di campionato, nuovamente come migliore marcatore assoluto tra i suoi. Sebbene i 27 punti con cui ha bagnato il suo esordio non abbiano evitato la débâcle al suo Costone. Luigi Bruttini, tabellino alla mano, è stato uno dei pochi a salvarsi nella trasferta a Fucecchio della società della Piaggia. Al di là delle realizzazioni del capitano gialloverde, un po’ la specialità di casa-Bruttini, quello che conta per evitare nuovamente simili passaggi a vuoto è che adesso il suo esempio sia trascinante anche per il resto della squadra. Raramente, per non dire quasi mai, si è visto un attaccamento alla maglia simile a quello di Bruttini per il Costone: ecco ripartire da quel radicamento alla storia e alla tempra costoniana deve essere lo stimolo per dimenticare il ko subito in casa della Folgore.
IL TEMA
La parola chiave, sia per Costone che per Colle, è solo una: «reset». C’è da mettersi alle spalle questa prima giornata di campionato. O perlomeno da farla fruttare: se è vero che in ogni sconfitta c’è una lezione da imparare, Costone e Colle hanno su che lavorare in vista dei prossimi giorni. Al PalaNannini, i ragazzi di Braccagni attendono Livorno, con la speranza che in settimana qualcuno degli acciaccati possa recuperare dagli infortuni. Colle invece è attesa al battesimo del PalaFrancioli: domenica 13, alle 18:30, arriva l’Alberto Galli.
LA SQUADRA DELLA SETTIMANA
En plein nelle prime due giornate di campionato ed un percorso netto anche in Coppa Toscana. È una Poggibonsi che sta confermando tutti i pronostici della vigilia che la vedevano come squadra ambiziosa e tra le favorite del campionato insieme a Campi Bisenzio, Laurenziana e Pino Dragons Firenze. Del resto, dopo l’annata altalenante della passata stagione, i giallorossi puntano in alto. Le vicissitudini estive hanno portato alla promozione di coach Andrea Aprile sulla panchina poggibonsese, dopo lo stesso Aprile aveva coperto il ruolo di assistente per tutta la passata stagione, prima con Meoni poi con Romanelli.
Poggibonsi ha rinforzato il suo roster: la travagliata estate di Colle ha fatto arrivare Moroni e De Giuli, elementi importanti che hanno esperienza ed ambizione, così come Borgianni, che ritorna al Bernino per rafforzare il reparto lunghi insieme a Bini. A completare la squadra capitanata da Giulio Lotti ci sono poi le bocche da fuoco Falossi, Rumachella e il giovane Calamassi che, secondo molti addetti ai lavori, è un giovane da seguire con grandissima attenzione.
Quindi, guardando alle prime due giornate di campionato, Poggibonsi ha risposto decisamente presente: l’avvio sprint e l’ottima pre-season confermano le buone sensazioni estive. A coach Aprile e al suo staff il compito di trasformare tutto questo in cose positive sul campo. Avversari quotati ci sono e sono molto agguerriti. Ci sono però anche le ambizioni dei valdelsani: impegnarsi ogni giorno in palestra e cercare di dare sempre il meglio sono chiavi imprescindibili per essere sempre più squadra e rimanere in lotta con le altre pretendenti alla promozione. Poggibonsi, da questo punto di vista, non può nascondere il suo potenziale.
Obiettivo playoff invece per Asciano che, al contrario di Poggibonsi, ha iniziato la stagione regolare con due sconfitte in altrettanti incontri. C’è da dire però che per il team delle Crete, quest’anno affidato a coach Edoardo Ceccarelli, il calendario dei primi incontri non era assolutamente agevole, con le sfide prima a Campi Bisenzio (81-70 il ko subito in casa Asciano) e alla Laurenziana (47-44 a Firenze): partite complicate contro due squadre accreditate per la vittoria finale. Domenica 13 ottobre al PalaGrandi arriva il Biancoblu Firenze: si può dire che la stagione, quella vera, quella che punta al raggiungimento della post-season, (ri-)parte da qui.
RISULTATI - Serie C Silver: Pontedera-Colle 90-67, Fucecchio-Costone 76-55. Prossimi incontri: Sabato 12 ottobre, ore 21.15: Costone-Livorno Basket; domenica 13 ottobre, ore 18:30: Colle-Alberto Galli San Giovanni. Serie D: Laurenziana-Asciano 47-44, Poggibonsi-Galli basket 65-57. Prossimi incontri: Domenica 13 ottobre, ore 18: Valbisenzio-Poggibonsi, Asciano-Biancoblu Affrico.
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