“Volevamo vedere più Ebanks da 4 e più rotazioni”. Era il
diktat del presidente Bagatta, esplicitato senza giri di parole in sala stampa
al termine della partita di domenica. Come ha distribuito Mecacci i vari
minutaggi? E come si era invece comportato Griccioli nelle prime cinque
giornate?
Come riporta lo schema illustrato, il vecchio quintetto base era l’assortimento prediletto di Griccioli. Su 205 minuti totali (cinque partite e un supplementare), praticamente il 25% del tempo a disposizione aveva visto in campo Saccaggi-Turner-Sandri-Lestini-Ebanks. Un’altra mezzora abbondante se l’erano presa altri due quintetti con l’ex Lakers da centro e Lestini in ala grande. Ebbene, il neo coach non ha giocato un solo secondo di partita con uno dei tre quintetti più utilizzati dal suo ex capo. Per trovare il primo quintetto ‘comune’ bisogna scendere al quarto posto (Ebanks con Vildera), ma Mecacci contro la Leonis lo ha utilizzato giusto il tempo di un possesso.
E il nuovo quintetto base? Contro l’Eurobasket è stato in
campo per 6 minuti e 29 secondi. Griccioli in cinque partite aveva utilizzato
quel tipo di schieramento per 3 minuti e 5 secondi (complessivi), una media di
37 secondi a partita.
Il quintetto di chiusura della partita? Qui ci sono maggiori
analogie. Anche Griccioli aveva usato spesso un assortimento con Turner,
Casella e Sandri in campo contemporaneamente, ed Ebanks da 5. La differenza sta
solo nell’impiego di Borsato al posto di Saccaggi fuori per falli.
Qualche altra cifra: Griccioli aveva raggiunto un massimo di
19 quintetti diversi contro Napoli, ma nelle altre quattro gare si era
attestato sempre fra 16 (Casale e Trapani) e 15 (Agrigento e Scafati). Mecacci
ne ha schierati 20 diversi contro Roma, e sarebbero stati 21 se nell’ultimo
minuto del primo tempo ci fosse stata un’interruzione del gioco per permettere
a Cepic, già pronto sul cubo dei cambi, di entrare.
P.s. Tutte le cifre di cui si parla in questo blog sono
verificate settimanalmente sul sito della Lega Pallacanestro (tabellini e
play-by-play). È ovvio che se l’inserimento dati all’origine non è corretto (e
non sempre lo è, fidatevi), qualche dato potrebbe risultare impreciso. Es.: dal
play by play dell’ultima partita risulta un cambio Borsato-Simonovic seguito
dopo un paio di minuti da Ebanks per Saccaggi. No, non è andata così, Borsato e
Ebanks sono rientrati in campo insieme. E i 28 minuti dell’americano, dato di
cui ha parlato anche Mecacci in sala stampa, in realtà sono stati almeno due in
più.
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