sabato 25 novembre 2017

Bine&Roll: Scommettiamo che? Manuale di speculazione - Edizioni Paolini

La sconfitta casalinga della Mens Sana con Cagliari ha portato alla luce quanto sia importante il peso di un pallone vagante, un rimbalzo, la gestione di un possesso.
Per dirla in modo serio “the intangibiles”. Tutto quello che apparentemente non sembra contare, disperso nei mille episodi di una partita ma che poi, alla fine, presenta il conto.
Di certo, guardare i palloni che rotolano è ciò che poi porta ad un cattivo compendio finale ed alle proteste dei tifosi che vivono per quel pallone da recuperare/cacciare/toccare.
Ma c’è anche altro.

Le scelte di Riccardo Paolini, estreme se ci si rifà ai dogmi di questo gioco, interessanti se si analizza il game-plan della sua squadra, hanno messo in risalto alcuni dei vizi strutturali della Mens Sana.

SFIDA
La scelta del coach di Cagliari è stata quella di sfidare i giocatori biancoverdi. Su molti aspetti.
- Sfidare Turner e Ebanks a fidarsi dei compagni, costringendoli a condividere la palla molto più del previsto;
- Costringerli (Turner ed Ebanks) a forzare, ad andare fuori ritmo;
- Costringere tutti gli altri giocatori mensanini (esclusi gli americani) ad assumersi responsabilità, soprattutto in momenti cruciali;

Insieme, due importanti consapevolezze:
- Accettare il talento offensivo di Ebanks, e la sua capacità di produrre punti (anche in virtù dell'assenza, nel roster isolano, di un giocatore difensivamente adeguato da opporre);
- Accettare che solo Ebanks, per caratteristiche e per il momento dei biancoverdi, sia in fiducia offensiva.

GLI OSSERVATI SPECIALI
I due americani biancoverdi hanno giocato due partite tremendamente opposte.
Ebanks ha scatenato il suo istinto del gioco (come sempre su una metà campo) portando in dote, punti, modi diversi di segnare e la consueta dimostrazione di talento.

  
Turner, con l'atteggiamento di chi aspetta il momento della partita, ha finito per aspettare troppo.
Ha camminato contro l'energia dei sardi, che lo hanno sopraffatto, rendendolo osservato speciale anche per chi lo paga.



I BATTEZZATI
Nel gergo tecnico "battezzare" un giocatore significa sfidarlo consapevolmente a tirare, prendere iniziative, segnare avendo opportunamente considerato la sua disabitudine a farlo (per capacità tecniche, mentali, gerarchiche).
Di solito per potersi concentrare su altri giocatori, decisamente più attenzionabili.

Sin dalla palla a due, "l'abbandono" difensivo di uno-due giocatori del quintetto biancoverde (prevalentemente Sandri e Saccaggi sul perimetro) ha consentito alla difesa sarda di concentrare le proprie attenzioni su Turner ed Ebanks, costretti a produrre solo su ciò che la difesa lasciava loro (in rare occasioni) e chiedendo loro di liberarsi del pallone, più di quello che il loro istinto dice.

Saccaggi e Sandri "battezzati"

Sandri "battezzato" - Difesa flottata su Ebanks

Ebanks con la palla - Area "piena" 
 
CASELLA MANCANTE
Se mai ce ne fosse stato bisogno la partita con Cagliari ha segnalato nuovamente l'importanza di Casella e del suo ruolo complementare agli americani.
Nella distanza di talento che c'è tra Turner, Ebanks ed il resto della squadra Andrea Casella rappresenta un giocatore imprescindibile, che richiede agli avversari attenzioni difensive importanti.
La sua pericolosità offensiva, alla quale rivolgersi dopo vantaggi creati dai talenti d'oltreoceano per un tiro da tre punti ma anche quella innata capacità di raccogliere un pallone vagante, un rimbalzo d'attacco e convertirlo sono fondamentali per una squadra troppo legata alle voglie di Elston e Devin.




FIDUCIA e LAVORO
Il proclama dell'immediato post partita dell'allenatore e della Società, tradotto nei fatti da una settimana intensa di allenamenti (due, se si considera il rinvio della partita con Latina per la convocazione di Simonovic con il Montenegro per le qualificazioni ai Mondiali).
Saranno utili.
Allo staff, per consolidare quanto messo in piedi da poco tempo.
Ai giocatori, per forza o per amore, per dare di più (per informazioni citofonare ai tifosi)





***
 

Nessun commento:

Posta un commento

gli argomenti

altre senesi (76) Anichini (69) Asciano (34) associazione (64) avversari (138) Awards (1) Bagatta (8) baskin (1) Binella (16) C Gold (79) C Silver (32) Cappelli (6) Catalani (3) Chiusi (25) città (19) Coldebella (2) Colle (38) Comune (28) consorzio (72) Costone (280) Costone femminile (15) Crespi (8) Cus (1) De Santis (2) Decandia (1) derby (24) Eurolega (2) ex (49) Finetti (1) fip (5) Fortitudo (1) Frati (1) Frullanti (312) giovanili (41) Grandi (46) Griccioli (12) inchiesta (72) infortuni (5) iniziative (5) Legabasket (1) Libero basket (1) Lnp (35) Macchi (32) Maginot (1) maglia (7) Mandriani (17) Marruganti (20) Mecacci (19) media (13) Mens Sana Basket (153) mercato (93) Minucci (28) Monciatti (16) Moretti (3) Nba (3) pagelle (8) palazzetto (11) Palio a Canestro (1) personaggi (19) Pianigiani (4) Poggibonsi (31) Polisportiva (65) ramagli (19) Ricci (21) riposo (2) Salvadori (183) Serie A (3) Serie D (33) Sguerri (22) silver (1) società (92) sponsor (31) statistiche (107) storia (71) sul campo (880) Tafani (11) tecnica (3) tifosi (113) titoli (21) trasferte (22) Virtus (320) Viviani (3)