Da dove riparte la Mens Sana? La sensazione - sicuramente più nell'opinione pubblica, all'esterno, che all'interno nella quotidianità del lavoro in palestra - di un cammino un po' interrotto dalle difficoltà societarie, dagli infortuni e dalla pausa del campionato lascia un po' di domande sulla Mens Sana che si ritroverà al ritorno in campo, anche rispetto a quella del bel successo con Agrigento passato un po' troppo sotto traccia per tutto quello che succedeva intorno.
Abbiamo azzardato un metodo per quantificare in termini numerici la difficoltà del calendario che attende tutte le 16 squadre del girone Ovest da qui alla fine: la somma dei punti delle squadre da affrontare, incrementata del 50% per le partite in trasferta. Per dire, la somma dei punti del calendario che aspetta la Mens Sana è 45 (Agropoli in trasferta), più 22 (Roma in casa), più 27 (Rieti in trasferta), più 24 (Casalpusterlengo in casa), più 45 (Ferentino in trasferta), più 24 (Biella in casa).
Chiaramente non è un dato che tiene conto di stati di forma e infortuni, né del fatto che a un certo punto ci saranno squadre più assatanate di altre per gli obiettivi a cui aspirano. Ed è questo, l'imponderabile, che probabilmente farà la differenza. Ma ragionare intanto sul 'ponderabile', sia pure in modo un po' rabberciato e con criteri arbitrari (i parametri scientifici usati per misurare il concetto di strength of schedule sono diversi), può aiutare intanto a provare a orientarsi con una logica, se ha senso provare a farlo in un campionato che ha riservato sorprese quasi ogni settimana.
Accanto a ogni squadra (tra parentesi ci sono i punti in classifica), c'è dunque la somma aggiustata dei punti delle squadre da affrontare (tra parentesi la media partita). Più alto è il punteggio è più è presumibilmente difficile il calendario. Cosa dicono questi dati?
Scafati (36) --》 187 (31.17)
Ferentino (30) --》 225 (37.5)
Agropoli (30) --》 180 (30)
Agrigento (30) --》 167 (28.7)
Tortona (30) --》 168 (28)
Siena (28) --》 163 (27.17)
Trapani (24) --》 172 (28.67)
Biella (24) --》 201 (33.5)
Casalpusterlengo (24) --》196 (32.7)
Roma (22) --》 192 (32)
Casale (22) --》163 (27.17)
Latina (20) --》 191 (31.83)
Rieti (18) --》 154 (25.7)
Reggio (18) --》 153 (25.5)
Omegna (18) --》 190 (31.7)
Barcellona (10) --》 (29.7)
Per capirsi, a vederla così il calendario più facile dovrebbero avercelo Reggio Calabria e Rieti, il più difficile Ferentino. Non può non avere un peso che ci sono squadre che giocheranno 4 delle ultime 6 partite in casa, dunque agevolate (Tortona, Casale, Reggio), e squadre che ne giocheranno altrettante in trasferta, dunque un po' svantaggiate (Ferentino, Casalpusterlengo, Roma).
La Mens Sana sembra non essere messa male: ha il dato più basso tra le prime 12 squadre in classifica, ammesso e non concesso che questo metro di misura abbia senso. Ha tre gare alla portata in casa (Roma, Casalpusterlengo, Biella), e in trasferta una alla portata (Rieti) e altre due un po' più impegnative (Agropoli e Ferentino), anche se poi - come detto - le difficoltà tecniche andrebbero riaggiustate alla luce di quelle "agonistiche" del trovare o no squadre in lotta più o meno furibonda per qualcosa.
La possibilità di fare i playoff la Mens Sana se la gioca tutta nelle partite in casa contro Biella e Casalpusterlengo, che sono anche le più dirette inseguitrici, quelle da cui guardarsi, quelle da buttare già della torre. E a dispetto di quanto lascerebbe pensare la giungla di quattro squadre che la precedono immediatamente, anche la posizione in griglia è completamente nelle mani della Mens Sana, per quanto un posto tra le prime quattro resti complesso (alla luce anche del buon calendario di Agrigento e Tortona). A meno che da Agropoli non arrivi la sorpresa, l'ennesima di questa stagione.
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A margine, non è per gossip pruriginoso ma per fiducia nell'effetto contagio che merita una segnalazione la pubblicazione su iotifomenssana.org dell'elenco dei soci aggiornato di chi ha sottoscritto una quota dell'associazione qui
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