Mi chiamo Truck, e ho il killer instinct

La Mens Sana ha già trovato il suo go-to guy, il suo uomo dell'ultimo tiro. E ultimo canestro. Terza partita di precampionato, terza vittoria (64-63 su Chieti), di cui due in volata, decise entrambe dal canestro decisivo di Darryl Truck Bryant, che le cronache raccontano come uno dei più convincenti della nuova stagione. Ha chiuso con 14 punti, più di lui solo Chris Roberts, che all'esordio ne ha messi 15.

Mens Sana in finale al #torneodegliangeli. Canestro di @Truckbryant25 a 2,9" dalla fine. Domani alle 19.30 contro @RosetoSharks @LNPSOCIAL

— Mens Sana 1871 (@MensSana1871) 11 Settembre 2015

In doppia cifra anche Udom, ancora a riposo DiLiegro per il problema agli adduttori. Questo il tabellino: Cacace, Masciarelli ne, Borsato 6, Ranuzzi 9, Marini 2, Bucarelli 2, Udom 10, Roberts 15, Bryant 14, Cucci 6. Finale 64-63. E adesso finale contro Roseto, che ha battuto Rieti 90-81. Undicesimi e sestultimi con tredici vittorie in trenta giornate nell'ultima A2 Silver, Allenata da Tony Trullo, Roseto si è presentata a questo torneo senza Weaver che ancora doveva raggiungere la squadra, e senza gli affaticati Marulli e Borra, aggrappandosi ai tanti minuti e punti di Bryon Allen (36 punti!). E' bastato Si torna in campo alle 19.30 per la finale del Torneo degli Angeli. Così ha parlato coach Alessandro Ramagli a fine partita:

"Quando giochi contro squadre del tuo campionato, le partite hanno sempre una valenza significativa. Abbiamo trovato soprattutto difensivamente la capacità di prendere in mano il ritmo del match. Abbiamo chiuso in vantaggio la prima metà della gara, abbiamo giocato anche una buona pallacanestro nel terzo quarto acquisendo un buon vantaggio, abbiamo sofferto nell'ultimo quarto giocando punto a punto contro una squadra che non voleva lasciare niente per strada per provare a vincere. E come con Pistoia abbiamo coronato una partita solida vincendo all'ultimo tiro. Per una squadra che ha la nostra carta di identità queste sono le partite più utili per crescere".