Non è per sviare dalla sconfitta con Cento, ma trovare ancora qualcosa di sensato da dire diventa difficile senza correre il rischio dell'accanimento e in mancanza di ricette magiche da dispensare: in giro se ne vedono, legittimamente, ma dire qualcosa di nuovo rispetto al già detto (1-2) significherebbe nel mio caso raschiare il fondo delle argomentazioni da Bar Sport, di cui visto il momento delicato mi pare non ci sia bisogno, se non c'è costruttività. Non sarà altrettanto interessante, ma anche l'argomento mercato è di una certa attualità, viste le imminenti scadenze.
Alert: questo post non contiene notizie, solo considerazioni neanche particolarmente informate. Visto che il Bar Sport va fatto, facciamolo su qualcosa di costruttivo: capire il tipo di giocatore che serve alla Mens Sana (in astratto, perché poi bisogna fare i conti con quello che c'è disponibile in concreto). La tipologia di giocatori a cui ci si è interessati (qui in tempi non sospetti) è chiara: un 3-4 o 4-3 in grado di coprire le spalle a Pignatti e in parte anche a Ranuzzi, anche se nel frattempo è cresciuto non poco Ondo Mengue. Io mi sono permesso (qui forse la prima volta) di aprire il ventaglio anche all'utilità di un giocatore più spostato sul perimetro, un 2-3 con certe caratteristiche. Di certo uno con gambe fresche meglio di uno di esperienza.
Lo scopo di questo post però è capire chi possa servire non solo dal punto di vista tecnico per quella che è la situazione attuale (che pure è una discriminante fondamentale). Dato che il mercato chiude a fine mese, e chiude definitivamente, e con quella squadra poi si arriva fino in fondo qualunque cosa succeda, è sensato anche ragionare in termini di polizza di assicurazione. Ovvero: se la Mens Sana perdesse un paio di giocatori, le ambizioni sarebbero fortemente compromesse. Se ne perdesse uno, potrebbe provare a provarci ancora, a patto di scegliere l'addizione giusta adesso. Quindi non l'ingaggio più utile sul piano tecnico ora, ma quello per coprire il ruolo che rimarrebbe maggiormente scoperto in caso di infortuni.
Il metodo per capirlo è una sorta di stress test, una simulazione di come si ritroverebbe la Mens Sana senza i vari singoli che la compongono: situazioni abbastanza sostenibili da non rammaricarsi per non aver fatto l'addizione proprio in quel ruolo? Quando c'è in gioco quello che c'è in gioco per la Mens Sana, non è "ganzo" non pensare a ogni evenienza "perché sennò porta male", sarebbe invece da sprovveduti e imperdonabile apportare l'unica mossa correttiva al momento prevista senza pensare a tutti i possibili scenari.
SENZA PARENTE - Al di là della perdita di talento, Bonelli - fin qui di fatto inutilizzato - sarebbe l'unico cambio del play. Servirebbe assiduamente Ondo Mengue anche da guardia. Compreso Ranuzzi, parliamo di quattro giocatori più Bonelli per tre ruoli, dal play all'ala piccola.
SENZA PANZINI - Vedi sopra, cambiano molto le caratteristiche del giocatore che si perderebbe e quello che mancherebbe alla squadra, ma non cambierebbero di molto gli incastri di ruoli in sé. Restano quattro giocatori per tre ruoli.
SENZA VICO - Doppio "play" Panzini-Parente. Forse diventerebbe più interessante tenere uno dei due dalla panchina e dare il quintetto a Ondo Mengue come guardia. Ancora quattro giocatori per i tre ruoli perimetrali.
SENZA RANUZZI - Ondo Mengue ala piccola titolare o quintetto basso Panzini-Parente-Vico. Sempre quattro giocatori per i tre ruoli perimetrali.
SENZA ONDO MENGUE - L'unico modo per non far giocare 40' a Ranuzzi sarebbe puntare molto sul quintetto basso Panzini-Parente-Vico.
SENZA PIGNATTI - Pochi minuti in determinati contesti può darli Paci accanto a Chiacig, il grosso sarebbe sulle spalle di Ranuzzi per un quintetto basso con Ondo Mengue in ala piccola o molto basso con Vico in ala piccola.
SENZA PACI - Impossibile chiedere a Chiacig 40'. Buttare dentro Bruno diventerebbe obbligatorio. Snaturare Pignatti a fare il centro anche.
SENZA CHIACIG - Vedi sopra. Per quanto Paci possa teoricamente avere nelle gambe più minuti di Chiacig, non esiste giocatore a cui poter chiedere 40' senza alternative del livello a cui aspira la Mens Sana.
PRIMA VALUTAZIONE - A fronte di infortuni nel ruolo, i due ruoli di ala non sembrerebbero i più scoperti per la Mens Sana. Non quantitativamente, anche se alcune sono chiaramente soluzioni d'emergenza. Ma altrove manca anche quella copertura quantitativa: ho sempre considerato risicate le rotazioni sul perimetro, figuriamoci con un giocatore in meno; rotazioni che diventerebbero addirittura proibitive vicino a canestro. Una valutazione di questo tipo cambia le carte in tavola? Qual è lo scenario meno sostenibile? E' quello quindi il ruolo in cui c'è più bisogno?
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