Quello appena trascorso è stato forse il fine settimana forse più proficuo del campionato in termini di classifica. Magari ce ne saranno stati altri, ma merita di essere sottolineato così avanti nel corso della stagione e facendosi artefice del proprio destino in maniera così importante come col successo su Cecina. I risultati dagli altri campi hanno fatto il resto.
Nessuna scoperta, semplicemente la constatazione di dati evidenti a tutti: la Mens Sana ha allungato praticamente su tutte le squadre a lei vicine. La più vicina ad aver mosso la classifica è stata Varese, al momento quinta a -8 da Siena e con ancora due turni di riposo da osservare, quindi uno in più della Mens Sana. Chiaramente non un'insidia in ottica primo posto, più facilmente una possibile avversaria playoff, ma questo non conta adesso.
Pur con una partita giocata in più, la Mens Sana è però salita a +4 più scontro diretto a favore su Cecina: "serviranno" due passi falsi per farsi raggiungere. Ma si è fermata anche Valsesia, su cui il vantaggio - a parità di partite giocate - è ora di 6 punti, in attesa di sfidarsi in campo domenica sera. E naturalmente si è allungato, ora a 8 punti a parità di partite giocate, il vantaggio su Livorno, che riposava. Un premio alla continuità: quanto successo da Natale in poi è il monito su come (non) gestire il tesoretto.
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