Nuovi equilibri. Quelli che ha portato la promozione in quintetto di Davide Parente, attesa per mesi e coincisa con il calo complessivo: certo non così, ma qualche scricchiolio era solo banale aspettarselo. E nuovi equilibri come quelli di cui si è avuto un assaggio sabato a Empoli: Roberto Chiacig dalla panchina, Paolo Paci in quintetto. Una novità motivata da evidenti ragioni fisiche, dopo la settimana che aveva passato il capitano. Ma è sicuro che resti un caso isolato? Ci sono dei motivi per cui avrebbe senso pensarci.
TIMING - Innanzi tutto, se si interessa ragionare su un cambio di assetto, adesso è il momento giusto. Visti gli scossoni col cambio di quintetto in regia, trovare nuovi equilibri e poi cambiarli di nuovo più avanti per cambiare il quintetto nel ruolo di centro potrebbe far ricominciare da capo la rumba di questi giorni.
PRIMA PROVA - Poi il primo dato empirico sul nuovo assetto (non è la Bibbia, solo gli esiti di una prima prova naturalmente condizionati da mille altri fattori, tra cui scelte e qualità degli avversari, ritmo della partita, tipo di tiri e numero di rimbalzi a disposizione) mi pare abbiano evidenziato un maggiore impatto di Chiacig dalla panchina. Questo a occhio nudo, mentre i numeri dicono che il capitano è salito da 11.3 punti di media stagionale col 54% da due su 7.4 tentativi ai 16 punti col 60% in 10 tentativi di Empoli giocando circa cinque minuti in meno della media (riflessi, questi, parzialmente negli 8 rimbalzi rispetto ai 9.5 medi). E non stava bene. Paci in cinque minuti in più si è ritrovato molti meno palloni giocabili (2 punti con 2 tiri rispetto ai 5.7 con 4.2 stagionali) raddoppiando però l'impatto a rimbalzo (8, rispetto ai 4.1 di media).
EQUILIBRI - Il nuovo assetto avrebbe una logica anche alla luce del mutato ruolo di Panzini. Che si troverebbe a giocare una buona parte dei suoi minuti in coincidenza con quelli di Chiacig, replicando in quelle porzioni di partita l'asse play-pivot e gli equilibri di inizio stagione che avevano dimostrato di funzionare. Allo stesso tempo i quintetti col solo Parente in regia avrebbero la possibilità di svilupparsi in maniera più organica intorno al suo estro. Ovvero un gioco meno statico, con più aria, che muova più gli uomini e magari anche la palla, per mettere in ritmo tutti: in attesa che succeda con la circolazione del pallone, lo sia almeno per la capacità di trovare il tiro migliore attaccando un'area più sgombra, e costringendo la difesa a fare scelte più difficili (battezzare qualcuno) obbligate da un attacco meglio spaziato.
INIZI DI GARA - Non è l'aspetto principale, ma questi quintetti avrebbero anche un volto meno granitico ma anche meno conservativo, più aggressivo, e omogeneo nella propria dinamicità, con gli istinti per lavorare tutti e cinque i giocatori in campo nella stessa direzione su quell'aumento delle corse in campo aperto a cui accennavo nei giorni scorsi. Visto che si parla dei quintetti di inizio partita e inizio ripresa, sarebbero anche quelli che possono imporre il tono (ritmo e intensità) della gara in maniera più convincente di quanto è successo spesso, con troppe partite cominciate in salita e all'inseguimento. E Paci è un tipo di giocatore che chiede, non con la voce ma per caratteristiche, meno palloni di quelli che devi garantire a Chiacig se vuoi tenerlo in campo sensatamente, e questo aiuterebbe anche gli esterni a prendere ritmo da subito.
RETROCESSIONE - Escludo che un giocatore dell'esperienza e della generosità (e sintonia col progetto) di Chiacig possa prenderla come una retrocessione, figurarsi metterla sul personale. Non ne faccio una questione di corpo da preservare visti i 40 anni, ma di assetto. Basterebbe un decimo del basket di alto livello che ha visto e vissuto lui per sapere non solo che conta chi finisce le partite, ma anche che tenersi dalla panchina risorse tecniche importanti da far entrare a gara in corso è ormai una strategia diffusa.
TURBO DALLA PANCHINA - Lo scopo è non far calare l'intensità e la qualità quando si cominciano a ruotare gli uomini, anzi ad aumentarla: Kaukenas e Hackett sono stati l'alfa e l'omega nell'era dei sette scudetti di fila della Mens Sana di questo tipo di figure in uscita dalla panchina in grado non solo di non far calare l'intensità ma proprio di mettere il turbo alla squadra. Ho nominato loro per dire due figure conosciute, ma succede veramente ovunque, ed è evidente che non è un paragone di tipo tecnico visto che parliamo di due esterni. Non nascondo che per un ruolo di questo tipo avevo pensato di più a inizio stagione a uno come Sebastian Vico, mi pareva che avesse il ruolo tagliato addosso - per capacità di cambiare il ritmo - al momento in cui Parente fosse entrato in quintetto.
SESTO UOMO - Le cose sono andate diversamente, ma Chiacig ha tutto quello che serve: capacità di conquistare falli nel momento della partita (la fine dei quarti) in cui le squadre si avvicinano al bonus, mantenere la capacità di produzione offensiva dei titolari (essendo un titolare), avere una soluzione-scorciatoia a cui affidarsi nei momenti in cui la squadra ha bisogno di rifiatare dopo aver spinto fin lì, con in più la possibilità di essere un elemento stabilizzante (per ritmi di gara e tipo di gioco con lui in campo) anche quando il suo ingresso coincidesse con un vantaggio da difendere.
Come si vede, domina il periodo ipotetico. Sono idee. Non invenzioni mie: qualcosa che è effettivamente in cantiere, ma non si è veramente visto all'opera, ho solo provato a esplorarne le possibilità. Aggiungerebbe confusione in un momento in cui servono punti fermi? O sarebbe una possibilità di svolta?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
gli argomenti
altre senesi
(76)
Anichini
(69)
Asciano
(34)
associazione
(64)
avversari
(138)
Awards
(1)
Bagatta
(8)
baskin
(1)
Binella
(16)
C Gold
(79)
C Silver
(32)
Cappelli
(6)
Catalani
(3)
Chiusi
(25)
città
(19)
Coldebella
(2)
Colle
(38)
Comune
(28)
consorzio
(72)
Costone
(280)
Costone femminile
(15)
Crespi
(8)
Cus
(1)
De Santis
(2)
Decandia
(1)
derby
(24)
Eurolega
(2)
ex
(49)
Finetti
(1)
fip
(5)
Fortitudo
(1)
Frati
(1)
Frullanti
(312)
giovanili
(41)
Grandi
(46)
Griccioli
(12)
inchiesta
(72)
infortuni
(5)
iniziative
(5)
Legabasket
(1)
Libero basket
(1)
Lnp
(35)
Macchi
(32)
Maginot
(1)
maglia
(7)
Mandriani
(17)
Marruganti
(20)
Mecacci
(19)
media
(13)
Mens Sana Basket
(153)
mercato
(93)
Minucci
(28)
Monciatti
(16)
Moretti
(3)
Nba
(3)
pagelle
(8)
palazzetto
(11)
Palio a Canestro
(1)
personaggi
(19)
Pianigiani
(4)
Poggibonsi
(31)
Polisportiva
(65)
ramagli
(19)
Ricci
(21)
riposo
(2)
Salvadori
(183)
Serie A
(3)
Serie D
(33)
Sguerri
(22)
silver
(1)
società
(92)
sponsor
(31)
statistiche
(107)
storia
(71)
sul campo
(880)
Tafani
(11)
tecnica
(3)
tifosi
(113)
titoli
(21)
trasferte
(22)
Virtus
(320)
Viviani
(3)
Nessun commento:
Posta un commento