Si era parlato fin troppo dell'importanza potenziale (in bene e in male) delle ultime due partite del 2014. La Mens Sana ha risposto con una vittoria non spettacolare, non dilagante, ma decisa e senza esitazioni a Pistoia, costringendo Bottegone alla prima sconfitta interna stagionale. La firma è stata quella della difesa e delle giocate dei big, su tutti Parente e Chiacig. Gli altri risultati della giornata hanno fatto ulteriormente selezione, per il primo posto alla fine dell'andata manca solo la matematica.
La Mens Sana ha tenuto Bottegone quasi 20 punti sotto media (55, ne segnava 74.3), prosciugata a soli 4 tiri liberi tirati e a solo il 13% da tre, di cui 1/15 della coppia Giannini-Barsanti (due dei tre migliori realizzatori). E' così che la Mens Sana ha incanalato la partita nel primo tempo, scavando quel solco utile per non perdere il controllo della partita quando nella ripresa ha perso smalto in attacco (la solita zona...).
Quando Bottegone è tornata anche a -7, ci ha pensato Chiacig, alzando il muro in difesa dopo un primo tempo in attacco all'altezza del suo nome, e soprattutto il "solito" Parente, con una tripla dall'angolo e un viaggio in lunetta pur in una serata fin lì non certo dominante, chiudendo con la forza dei singoli una partita già messa sul giusto binario con l'impegno di squadra. Un'altra buona risposta di squadra sul campo.
Dicevamo degli altri risultati: Livorno riposava (come farà la Mens Sana la settimana prossima); la raggiungono a quota 14 Valsesia (che ha una partita in più) che ha vinto a Pavia, e Cecina che si è rimessa in moto con Empoli. Non l'hanno raggiunta al secondo posto invece, oltre a Bottegone, neanche Varese e Piombino, rimaste a quota 12, sconfitte rispettivamente sui campi di Sangiorgese e Oleggio. E' presto per dire che i valori vanno delineandosi, ma al momento l'aspirante sfidante non potrà che uscire dalle tre squadre a quota 14. Soprattutto le due toscane.
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